Soffrire di dolori al collo è tutt'altro che raro. In età adulta, non meno di 2 persone su 3 si trovano alle prese con questo fastidio almeno una volta nella loro vita, lamentandosi di soffrire di una contrattura cervicale o di torcicollo.
Questo disturbo, molto diffuso, può compromettere significativamente la qualità della vita di chi ne soffre. Quando si tratta di un dolore di tipo aspecifico tende in genere a risolversi nell'arco di pochi giorni; nel 10% dei casi, però, il disagio torna a ripresentarsi o è addirittura un problema cronico.
Le cause del dolore che si localizza nella zona cervicale della colonna vertebrale (noto come cervicalgia) non sono sempre facili da identificare, anzi. Di per sé la cervicalgia non è infatti una malattia, ma un sintomo che può essere scatenato da diverse problematiche (uno sforzo prolungato, traumi, lesioni, posture scorrette, malattie come l’artrosi cervicale ecc.), il che rende particolarmente difficoltoso risalire alle sue origini.
Il fastidio può essere per esempio rappresentato da un dolore “proiettato” a livello del collo, ma che ha origine in un altro punto del corpo, oppure può anche essere la conseguenza di problemi articolari o di equilibrio. Le sue cause possono addirittura essere nascoste nella sfera emotiva: non mancano infatti le prove che stress e ansia possano essere non solo una conseguenza, ma anche una causa del dolore che colpisce il tratto cervicale.