Scopri il rimedio contro il dolore cervicale

Il dolore cervicale, più correttamente cervicalgia, è un disturbo osteoarticolare molto frequente che interessa la parte posteriore del collo, ma può coinvolgere anche le spalle e la schiena e irradiarsi anche alle braccia, con la conseguenza di impedire o rendere molto difficili movimenti anche semplici, come girare la testa o sollevare un braccio.

Si stima che più del 50% della popolazione mondiale abbia subito almeno un episodio di cervicalgia e la percentuale di persone colpite da questo disturbo sale al 70% prendendo come riferimento i Paesi occidentali. Ne soffrono persone di tutte le età, giovani e anziani, anche se è dalla mezza età che tali disturbi si presentano più frequentemente.

Dolore cervicale

Il dolore cervicale, nel linguaggio comune, viene chiamata cervicale e alla sua origine ci può essere un trauma, patologie infiammatorie come l'artrite reumatoide, o degenerative come l'osteoartrite, un'ernia delle vertebre cervicali, e altre cause meno frequenti. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, si tratta di una contrattura dei muscoli che, benché ugualmente dolorosa, può essere risolta facilmente e senza lasciare conseguenza permanenti.

Proprio in considerazione della varietà delle possibili cause di tale disturbo, se il dolore persiste per più di una settimana o si manifesta con particolare intensità è necessario rivolgersi al medico curante per valutare l'opportunità di effettuare accertamenti (come i raggi X o la TAC), al fine di giungere a una diagnosi e a una terapia appropriate.

Dolore cervicale: quali le cause?

Vediamo nel dettaglio quali possono essere le principali cause del dolore cervicale.

La cervicalgia di natura muscolare può presentarsi comunemente come conseguenza di uno stile di vita troppo sedentario, di posture scorrette protratte nel tempo al lavoro, al volante e durante il sonno, per esempio, o anche di un colpo di freddo, come nel caso del comune torcicollo.

Anche lo stress gioca un ruolo importante nell’eziologia di questo disturbo. Non è raro infatti che il nostro corpo reagisca alle tensioni psico-emotive irrigidendo e contraendo la muscolatura di spalle e collo.

Un'altra famiglia di cause frequenti è quella dei traumi provocati da intensa attività sportiva (rugby, football americano, pugilato, hockey, automobilismo sportivo sono gli sport più a rischio da questo punto di vista, a causa delle violente sollecitazioni cui spesso espongono la muscolatura del collo) o conseguenti a incidenti. L'esempio più classico è il cosiddetto colpo di frusta, cioè la distorsione del rachide cervicale originata da un tamponamento automobilistico o da una brusca frenata.

Il dolore cervicale può insorgere anche a causa di patologie degenerative (come la spondilosi, cioè l'artrosi cervicale) e infiammatorie, o per disturbi a carico dei dischi intervertebrali (protrusioni o ernie) delle prime sette vertebre, dette vertebre cervicali e indicate con le sigle da C1 a C7.

Inoltre, sono considerati fattori predisponenti di questo disturbo le disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare, alcuni difetti del campo visivo, come lo strabismo, o difetti della conformazione della colonna vertebrale.

Dolori cervicali: i sintomi

Dolori cervicali - Sintomi

I sintomi della cervicalgia sono molti e variabili da persona a persona, e possono presentarsi singolarmente oppure essere associati gli uni con gli altri. I principali sono i seguenti:

  • Dolore localizzato perlopiù nella zona delle vertebre cervicali, ma che talvolta può estendersi alla nuca, alle scapole, alla spalla e al braccio, fino alla mano. Il dolore causa l'irrigidimento del collo e difficoltà di movimento della testa.
  • Dolore alla mandibola, che può limitare l'apertura della bocca. Talvolta, di conseguenza, la mandibola muovendosi causa uno schiocco secco, il classico "clic".

Dolori cervicali: i rimedi

Che cosa prendere per il dolore cervicale? Per tenere sotto controllo il dolore alla cervicale e alla schiena e recuperare la mobilità di collo e spalle si possono utilizzare farmaci antinfiammatori non steroidei. In alcuni casi, dietro indicazione del medico, può essere necessario per un certo periodo di tempo l'utilizzo del collare ortopedico, che consenta di tenere a riposo la muscolatura del rachide cervicale.

Dolore cervicale - Rimedi

Tuttavia, il trattamento di questo disturbo è sempre connesso alle cause scatenanti del dolore. È importante, quindi, rivolgersi al medico curante qualora il dolore persista, in modo da poter intervenire alla radice del problema.

In alcuni casi ai farmaci deve essere abbinata una fisioterapia specifica e per patologie muscolo-scheletriche della colonna possono rendersi necessarie manipolazioni vertebrali da parte di un medico specialista. Se la cervicalgia dipende da un'ernia discale può essere necessaria la chirurgia.

Dolori cervicali: la prevenzione

Dolori cervicali - Prevenzione

Come eliminare il dolore cervicale? I rimedi dipendono, naturalmente, dalle cause scatenanti della cervicalgia. In tutti i casi è importante, per la prevenzione, intervenire sulle posture scorrette. Per fare qualche esempio, chi lavora seduto al computer per molte ore al giorno deve controllare la distanza del monitor dagli occhi, in modo che sia costantemente tra i 50 e i 70 centimetri.

Da seduti si deve tenere la schiena appoggiata alla spalliera e si devono mantenere le spalle rilassate e l'avambraccio appoggiato alla scrivania, in modo da scaricare su di essa il peso e le tensioni muscolari.

Attenzione anche all'utilizzo di smartphone e tablet: usandoli si tende a tenere la testa inclinata verso il basso e spesso si mantiene questa posizione per molto tempo.

Durante la guida occorre regolare la distanza e l'inclinazione del sedile rispetto al volante in modo da appoggiare comodamente la schiena per tutta la durata del viaggio.

Dolori cervicali: gli esercizi

Come alleviare il dolore cervicale? L'attività fisica permette di tonificare e allungare i muscoli, fornendo un miglior supporto alla struttura ossea. In particolare, quando la causa dei dolori cervicali è una contrattura muscolare, può essere di grande aiuto effettuare tutti i giorni una serie di esercizi di ginnastica dolce, per distendere, sciogliere e rilassare i muscoli della zona.

Per ottenere risultati è importante ripetere gli esercizi con costanza almeno un paio di volte al giorno, avendo cura di evitare movimenti bruschi e troppo veloci e di fermarsi se si sente dolore nell'eseguire un movimento.

Se tra i sintomi dei dolori cervicali ci sono le vertigini e i capogiri, meglio effettuare i movimenti sempre da seduti, su una sedia dallo schienale dritto e abbastanza alto da sorreggere il busto e consentire di tenere la schiena dritta senza fatica.

Esercizi per il dolore cervicale

La dinamica degli esercizi è la seguente: da seduti o in piedi, con la schiena dritta, i piedi appoggiati al pavimento e le braccia distese lungo i fianchi, inclinare la testa verso la spalla destra e tornare in posizione. Quindi, ripetere il movimento verso la spalla sinistra e tornare in posizione, ripetendo la sequenza completa per otto volte. Le spalle, durante l'esercizio, devono restare ferme e rilassate.

Nella stessa posizione fate ruotare lentamente la testa in senso orario, inclinandola prima in avanti, quindi a destra, all'indietro e verso sinistra e ritornare nella posizione iniziale. Ripetere questa circonduzione in senso antiorario. Il tutto per quattro volte, sempre mantenendo le spalle ferme e rilassate.

Appoggiate, infine, entrambe le mani sulla nuca e spingete delicatamente la testa all'indietro, facendo pressione sulle mani. Mantenete la posizione per qualche secondo e tornare alla posizione iniziale.

Dolore cervicale: come dormire?

Dolore cervicale - come dormire

Il dolore cervicale può influenzare notevolmente la qualità del sonno. È opportuno pertanto che chi ne soffre prenda alcune precauzioni in modo da evitare di trascorrere notti insonni o disturbate.

Il primo accorgimento è dormire con il cuscino giusto. I cuscini "normali", infatti, possono impedire alle spalle di appoggiarsi in maniera corretta sul materasso e possono forzare la zona cervicale a disporsi in una posizione inadeguata. Esistono in commercio cuscini che danno sostegno al collo e permettono alla muscolatura di rilassarsi durante la notte.

Il secondo consiglio è di tenere ben coperta e al caldo la parte dolente, utilizzando una sciarpa o applicando direttamente il calore con una boule dell’acqua calda o un cuscinetto riscaldato.

Infine, un altro rimedio efficace può essere quello di eseguire subito prima di coricarsi gli esercizi per distendere e rilassare i muscoli di cui si parla sopra. Tali esercizi possono anche essere ripetuti al risveglio, per decontrarre e sciogliere la muscolatura dopo la stasi notturna.

I cerotti per i dolori cervicali

Una soluzione pratica ed efficace per il primo trattamento del dolore possono essere i cerotti medicati per la cervicale con piroxicam, farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) che ha una spiccata azione su infiammazione e dolore di natura reumatica e traumatica.

Alcuni tipi di cerotti utilizzabili per la cervicale, grazie alle loro caratteristiche tecnologiche, rilasciano per 24 ore il principio attivo nella sede di applicazione, mantenendone per tutto questo lasso di tempo la concentrazione adeguata e continuativa. Il principio attivo, infatti, è contenuto in una pellicola adesiva applicata su uno strato di poliestere siliconato e viene rilasciato in maniera costante e continua nell'arco della giornata.

È sufficiente, quindi, applicare una volta al giorno i cerotti cervicali nell'area specifica in cui si sente il dolore, per combattere l'infiammazione di articolazioni, muscoli, tendini e legamenti, e avere di conseguenza sollievo dal dolore per tutto il giorno.

Ti potrebbe interessare anche

Dolore alla spalla

Dolore alla spalla

La spalla è un'articolazione complessa che, in condizioni di salute, può compiere una gran varietà di ...

leggi tutto
Lombalgia

Lombalgia

È un disturbo purtroppo molto diffuso, che si manifesta con un dolore localizzato nella parte bassa della ...

leggi tutto

Vuoi saperne di più?

Torna a dolore