Prevenzione del dolore lombare laterale
Per prevenire un episodio di dolore lombare a carico del lato destro o sinistro dovuto a problematiche muscolo-scheletriche, o per ridurre il rischio che si ripresenti o che cronicizzi una volta che l'episodio acuto si è risolto, è fondamentale l'utilizzo nella vita di tutti i giorni di alcune semplici strategie.
Per esempio, è importante imparare a sollevare correttamente i pesi: affinché il sollevamento non provochi un trauma, bisogna evitare di flettere la schiena in avanti, ma al contrario è importante piegare le gambe mantenendo la schiena dritta, per poi rialzarsi tenendo il peso vicino al corpo. Inoltre, soprattutto per coloro che, per motivi professionali, passano molte ore seduti, è utile assumere una postura corretta e fare delle brevi pause alzandosi ogni 60-70 minuti.
La prevenzione del dolore lombare passa anche attraverso una regolare e adeguata attività fisica, grazie alla quale è possibile mantenere la tonicità e l'elasticità dei muscoli, in particolare dei dorsali, che possono così sostenere la colonna vertebrale e incorrere più difficilmente in lesioni o contratture.
Svolgere regolarmente attività fisica, insieme a un'alimentazione sana e bilanciata, è utile anche perché può aiutare a mantenere il peso forma o a dimagrire in caso di sovrappeso. I chili di troppo aumentano infatti il carico sulla zona lombare, e di conseguenza anche il rischio di incorrere in problemi di lombalgia. Le persone che soffrono di frequente di dolore lombare devono anche fare attenzione al materasso e al cuscino utilizzati per dormire, che devono essere di buona qualità e della giusta rigidità per non rischiare di assumere una postura scorretta durante le ore di sonno.
Se il dolore lombare laterale non è dovuto a una condizione a carico dell'apparato muscolo-scheletrico, ma a un disturbo o a una malattia che colpisce un organo interno, la prevenzione cambierà a seconda dei casi. Per esempio, tra i consigli suggeriti dal medico per prevenire una colica renale rientra l'assunzione di almeno 2-3 litri di acqua al giorno, per cercare di diluire le urine ed evitare la formazione dei calcoli.