I trattamenti per curare la tendinite dei peronei
In genere la tendinite dei peronei risponde bene a trattamenti conservativi ma è sempre opportuno rivolgersi al medico, in quanto la completa guarigione può richiedere tempi molto lunghi e alla base del disturbo potrebbero esserci problemi anatomico-posturali, che vanno valutati. Nella maggior parte dei casi fisioterapia, farmaci antinfiammatori non steroidei, noti anche come FANS, e il riposo evitando di scaricare il peso sulla caviglia e, se necessario, immobilizzandola, sono efficaci e permettono di risolvere il problema. Ciò non significa che combattere l'infiammazione che scatena la tendinite peroneale sia un processo rapido. Per arrivare al recupero totale ci vuole pazienza: per risolvere il problema possono, infatti, essere necessari da 4 a 6 mesi.
La terapia a base di farmaci antinfiammatori non steroidei, da assumere per bocca o da applicare direttamente sulla zona interessata dal dolore sotto forma di creme, gel e cerotti medicati, può essere abbinata al trattamento con ghiaccio. L'immobilizzazione può invece prevedere un'ingessatura o l'uso di appositi stivali che consentono un movimento controllato della caviglia. Inoltre in alcuni casi può essere utile inserire nelle scarpe un rinforzo laterale che alleggerisca il carico cui sono sottoposti i tendini peronei.